Lavorare qui resta un’esperienza tutta da inventare per la complessità delle cose da ricomporre, e posso assicurarvi che ho alcune possibili scuse per non essere troppo dialogante, tra tutte il fatto che la sera si arrivi affranti dopo una giornata trascorsa nelle zone abitate dagli sfollati, fatte di tende, di stanzoni divisi con la tela, ambienti decrepiti con servizi assolutamente fuori da ogni regola di igiene, e si casca nel letto,con una temperatura che ora si sta abbassando ma che tra breve sarà anche fredda. Una bella differenza dai 45- 47 gradi di Agosto. Read More