Il sorriso aperto e compiaciuto stampato sui visi delle donne partecipanti suggella nel migliore dei modi il corso di Taglio e Cucito di Ainkawa 2, giunto alla fine.
Il compito finale d’esame è stata la presentazione dei singoli manufatti, realizzati in proprio grazie alle macchine da cucire che sono state consegnate quattro giorni prima della fine degli incontri formativi con la sarta specializzata, signora Kifaa Habib Matti.
L’avvio del corso è stato possibile grazie al contributo da parte di Mons. Zuppi, arcivescovo di Bologna, e in poco tempo ha creato un’ondata di grande interesse da parte di oltre 40 signore ospiti del campo Ainkawa 2.
La lista delle aspiranti partecipanti si sta allungando ogni giorno di più, e siamo coinvolti nella ricerca di una fonte per creare un nuovo filone formativo in questo settore: siamo alla ricerca di un’ulteriore sarta, con conoscenza e specializzazione nella misura, nella marcatura, nella imbastitura e nella cucitura finale con la macchina da cucire di abiti di uso immediato, il prêt-à-porter fatto in casa. Questo per cominciare, poi, se son rose, fioriranno con eventuali ulteriori ingaggi, se il lavoro viene fatto bene.
In alcuni modelli non sono mancate le trine ai bordi dell’abito oggetto d’esame, un dettaglio che sembra essere un must per ogni abito femminile che sia accettato come utilizzabile.
Il gusto è una componente che si attiva immediatamente nel momento in cui le persone si sentono in grado di gestire le varianti per essere produttrici uniche, irripetibili di modelli che possono attirare l’attenzione e i complimenti dei parenti e dei vicini di container.
Il programma del Taglio e Cucito seguirà il suo corso con grande piacere di molte signore che trovano in questo loro impegno un ritorno personale, in termini di autodeterminazione e di nuova confidenza in sé stesse, assolutamente insperato ed inimmaginabile fino a poco tempo fa.
Si tratta di una componente fondamentale nel rafforzamento della resilienza che ha nelle donne del campo una conferma consolante: la migliore soddisfazione per chi, come noi, lavora per creare ogni giorno nuove motivazioni, che facciano sentire ogni persona utile a sé e agli altri.
E questo fatto diventa anche la verifica positiva dell’impatto della iniziativa, che per questo sarà portata avanti con molta attenzione anche nei dettagli.
Terry