E’ stato inaugurato il 2 luglio scorso l’asilo di Ainkawa2 promosso da FOCSIV, non appena terminati i lavori di adeguamento dei locali, che hanno consentito la realizzazione di spazi idonei ad accogliere circa 80 bambini presenti nel campo profughi di Erbil.

L‘avvio delle attività dell’asilo segna il raggiungimento di un obiettivo importante ed irrinunciabile nell’ambito degli aiuti e degli interventi posti in essere da FOCSIV in questi mesi di presenza nel territorio e tra i profughi.

Le attività dell’asilo sono state articolate in modo di garantire l’ intervento di assistenza educativa a tutti i bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni presenti nel campo profughi di Erbil.

Ad oggi sono impiegate sei maestre, ma FOCSIV si è impegnata a garantire, in tempi strettissimi, l’ulteriore preziosa collaborazione di altre 2 unità, in modo da permettere di articolare le attività in due turni giornalieri con ben quattro gruppi di 25 bambini l’uno.
Gli operatori FOCSIV stanno terminando il censimento di ulteriori 100 famiglie, al fine di determinare con maggiore dettaglio le esigenze di intervento e di servizio.

La realizzazione dell’asilo è stata resa possibile grazie al prezioso aiuto del Consiglio Vaticano di Cor Unum arrivata attraverso una donazione devoluta dall’Arcivescovo Mons.Bashar.
Anche il console ha fatto visita ai locali dell’asilo, dimostrando apprezzamento per il lavoro svolto.
L’attivazione dell’asilo pone FOCSIV in un ruolo sempre più centrale per il supporto dato tra gli organismi internazionali, divenendo una realtà sempre più solida per e nella città di Erbil.