La vita degli sfollati ospitati nel campo ASHTI 1, gestito da Padre Jalal e Brother Basim, non è mai stata semplice e nel tempo le condizioni della qualità della vita per gli ospiti si sono aggravate per tanti motivi.
Gli angusti stalli in cui le famiglie vivono sono ormai diventati pesantemente insufficienti per assicurare una serenità. La permanenza delle famiglie nelle loro locazioni risale al Settembre 2014, un tempo che ha fiaccato la resilienza delle famiglie, anche se le donne del campo mantengono un livello di serenità assolutamente encomiabile.
La FOCSIV è stata costantemente presente nei diversi momenti di maggiori difficoltà delle persone del campo. Seguendo le attività di ricreazione dei bambini, la distribuzione di pannolini per i bambini fino a 2 anni fornendo le mamme del necessario, organizzando interventi di messa in ordine delle aree intorno al campo e, ultimo grande investimento reso possibile dalla generosità degli Italiani, il NUOVO ASILO.
E’ una struttura che raccoglie per tre ore al giorno per 2 turni giornalieri i bambini da 2 a 4 anni che in questo modo permettono alle mamme di essere meno appesantite dalla cura dei piccoli, liberando loro il tempo per poter migliorare la gestione delle abitazioni e le loro condizioni di relax almeno temporaneo.
La struttura è una costruzione solida completamente nuova, strutturata in modo da poter accogliere al meglio i bambini e offrire loro non solo una ricreazione sana e gestita al meglio, ma anche momenti di educazione che preparano gli infanti a procedere nella loro esperienza scolastica futura, nonostante le difficoltà ambientali che le ristrettezze e i limiti del campo impongono. Un’area di serenità per i bambini che insieme riescono sorridere ed essere felici, condividendo le gioie dell’imparare cose nuove.
I bambini ospitati sono ora 50 e potranno essere fino a 60 suddivisi in due turni. Le Maestre sono 4, due per turno, e sono state selezionate tra le mamme del campo per gestire le attività sia del gioco che dell’educazione. L’area dell’asilo è completamente seguita anche dal punto di vista della pulizia quotidiana e dalla guardiania che evita di avere presenze che non sono compatibili con il divertimento e l’educazione dei piccoli.
L’asilo ha ancora un’ulteriore qualifica, resta il riferimento per ogni verifica sanitaria che si può fare a quei bambini che lo frequentano, diventando una postazione di early warning per ogni evenienza sanitaria, facilitando anche gli eventuali interventi correttivi necessari di volta in volta.
Il nuovo Asilo è un servizio che porterà novità positive per le famiglie, come alcune donne hanno già voluto sottolineare, anche se l’attività è molto recente essendo cominciata il 14 Febbraio scorso. L’attenzione della FOCSIV ai bisogni delle comunità del campo ASHTI1 continua con il rapporto costante con Padre Jalal e Brother Basim, Rogazionisti che operano a favore degli ospiti di tutto il campo.
Terry Dutto