Il trasferimento delle famiglie che occupavano le scuole in Erbil é in atto.Oggi si é realizzato l’avvio dell’arrivo alla Ainkawa Mall delle prime famiglie spostate da alcune scuole della città e siamo stati ad incontrare i primi arrivati. (La Ainkawa Church Mall è stata cancellata)
I lavori di completamento e la sistemazione delle cabine senza finestre create con pannelli prefabbricati in lamierino di metallo e con isolamento di 3 cm. sono ancora in corso e si spera che terminino domani.
Le camere così create ospitano gruppi familiari di diverse dimensioni che vanno dalla presenza di dieci, dodici persone, con tanti bambini e anziani al seguito, a gruppi di due-tre persone che condividono l’area disponibile.
Domani il trasferimento nella Ainkawa Mall credo sarà completo e si potrà definire meglio la suituazione di ogni gruppo familiare.
Le foto rendono con una certa crudezza la situazione di oggi pomeriggio alle 17, con la notte in arrivo e con il calore ancora a 35 gradi che all’interno della struttura diventa pesante.
La situazione nella Ainkawa Mall è certamente un mezzo paradiso rispetto al campo di tende in tela che altre famiglie stanno occupando, mente la ONG che segue il trasferimento chiede da subito nuove strutture igieniche, vista la esiguità delle strutture finora allestite nella zona.
Domani torneremo e faremo un passo avanti per capire quali sono le cose che vengono estratte dai bagagli trasferiti dalle posizioni precedenti presso le scuole della città, rappresentati da rotoli di tela legati alla meglio per essere facilmente trasportati.
La presenza di Padre Jalal, loro parroco nella città di Qarakosh, sollecita la richiesta da parte di molte persone di un sollievo morale, che continua ad essere una pressione importante per molte famiglie già collocate nelle aree abitative, senza però ancora nessuna sedia o tavoli, tutto viene adagiato per terra, materassi, thé, masserizie, sul cemento della struttura che era in costruzione.
Così come è attiva l’energia dei bambini che nonostante tutto giocano con le macchinine che hanno ricevuto in questi giorni.
Domani sarà una giornata di adattamento e saremo presenti almeno per sottolineare la nostra solidarietà con la proposta ai giovani per una attività che si avvierà a favore dei bambini.
A presto si dovrà pensare a come si dovranno scaldare le aree assegnate, quando la temperatura sarà sullo zero, con una escursione termica importante, dai 35° gradi di questi giorni, già ridotti dai 45°-47° di Agosto scorso.
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